giovedì 31 luglio 2014

ENGLISH CORNER - "Tag Team" di Sjd Peterson

TITOLO: Tag Team
AUTRICE: SJD Peterson
CASA EDITRICE: Dreamspinnerpress
GENERE: BDSM
AMBIENTAZIONE: Stati Uniti d'America
LIVELLO SENSUALITA':medio/alta
SERIE: 2° romanzo "Guards of Folsom"
E-BOOK:
PREZZO: € 5,23 su Amazon
PAGINE:211

TRAMA following the death of their sub, the former owners of the Guards of Folsom, Robert “Bobby” Alcott and Rig Beckworth, were left to pick up the pieces as best they could. After seven years, these two Doms are ready to move on and find the boy who will complete them. Their painful past comes crashing back when they meet Mason Howard, a submissive who just weeks ago lost his Doms in a car accident.
Reeling from overwhelming grief that’s complicated by a severe social anxiety disorder, Mason can barely leave his home. When Rig and Bobby find him, he’s hit rock bottom, believing life is no longer worth living. Bobby and Rig set out to prove the younger man wrong. Fate has brought the three men together, but they’ll have to face the pain of fear and loss head-on before they can all truly live again. 

"Tag Team" è il secondo libro della serie "Guards of Folsom" scritto da Sjd Peterson. Ho deciso di parlare di questo libro, perchè il primo della serie "Cucciolo", tradotto e pubblicato in giugno, mi ha incuriosito  e mi è venuta voglia di scoprire di più sui personaggi del club, così ho acquistato il libro in lingua originale ed eccomi qui a condividerlo con voi!
E ho fatto bene, perchè devo proprio dirvelo,  questo romanzo merita di essere letto forse ancora di più di "Cucciolo", e vi spiego anche il perchè.
Per farlo devo partire da ciò che c'è scritto prima dell'inizio del libro. La Peterson scrive una nota spiegandoci che questo romanzo è particolarmente importante per lei perchè anche se parla di personaggi di pura finzione, racconta di sentimenti e avvenimenti che ha dovuto affrontare in prima persona, quando, sua nipote, vittima di bullismo a causa del suo peso, ha sviluppato un disordine alimentare e nonostante fosse seguita da un terapista non ha retto e si è suicidata. L'atto estremo di sua nipote ha fatto cadere sua sorella in depressione a causa dei sensi di colpa che la dilaniavano e per non aver potuto fare di più per aiutare la figlia e dopo quattro anni anche sua sorella ha messo fine alla sua vita. 
Dopo aver letto queste righe mi sono chiesta: come può tutto ciò essere inserito in un romanzo BDSM?  Anche questa volta Sj non si è smentita e ha scritto un libro grandioso, ma vi avverto, ha poco a che fare con il BDSM vero e proprio, inteso nel senso stretto del termine, per cui lo consiglio anche a chi non ama questo genere, in quanto trattato solo di sfuggita.
Ma ora veniamo alla storia.
Tag Team parla di Rig e Bobby, una coppia di dom, ex proprietari del Guards of Foslom i quali, una volta ceduto il club decidono di concedersi una vacanza in Florida alla ricerca di ciò che gli  manca di più, ovvero un sub, in quanto il loro è rimasto ucciso in un incidente sette anni prima e da allora nessuno è stato all'altezza di prendere il suo posto.

" What he needed, what both he and Rig needed, was a sub. Not just a boy to play with for the night, one who might be entertaining - because those were a dime dozen. No, what he needed to focus on was fiding the third that would make him and Rig complete".

L'autrice ci racconta questi due personaggi nel dettaglio, parlandoci della loro relazione non proprio convenzionale, ma che in tanti anni insieme hanno saputo far funzionare trovando il giusto equilibrio nonostante fossero entrambi dei dom con un carattere forte. Ci racconta del loro rapporto con Stephan, di come li aveva fatti sentire completi per la prima volta e di come si sono sentiti soli, devastati e vuoti dopo la sua scomparsa. Rig e Bobby non sono i classici machi, tutto muscoli e perfezione, sono due uomini sulla cinquantina con i classici difetti fisici degli uomini della loro età e questo li porta su un piano più reale, rispetto agli altri personaggi della serie. Alla fine, come dice la stessa autrice, sono due orsetti di peluche!
Mentre si godono questa vacanza, Bobby si imbatte in Mason, un sub devastato dalla perdita dei suoi due dom. Mason non si sente in grado di vivere senza di loro, anche perchè stavano insieme da più di vent'anni e per tutto questo tempo è sempre stato un sub; adesso senza i suoi compagni non riesce a trovare una ragione per vivere e associato ad un disturbo della personalità, l'agorafobia, lo portano a pensare che l'unica soluzione sia farla finita per raggiungere i suoi dom ovunque essi siano.
Per fortuna Rig e Bobby arrivano appena in tempo e appena in tempo riescono a salvare la vita a Mason. Con l'aiuto di Max, uno dei dom del club che fa lo psichiatra, riescono a rimettere Mason in piedi, a dargli una ragione per svegliarsi ogni mattina per vivere la sua vita.

"Rig wrapped Mason in both arms and pulled him close, rocking him. "I'm sorry", he said again regretfully. "I know you won't believe me right now. I didn't believe Max when he said it to me. But honestly, one day your good memories will be enough. You'll be able to look back and smile when you remember them, and it won't hurt as much".
Mason gave up the fight, unable to control his tears; he turned into Rig's embrace and let them fall freely. For the first time since Charles and Gregory died, he knew his grief wouldn't send him crashing to the cold, hard ground. "

"There is nothing wrong with needing to be held and loved, Mason," Bobby murmured and kissed the top of his head. "We all need to feel connected to another human being. And there is absolutely nothing wrong with needing someone or leaning on them when you can't quite stand up on your own," he said adamantly."

"Bobby and Rig made him feel loved again, and in that, Mason found his own strength."

Questo libro è incentrato sul processo di "guarigione" dei tre uomini, che ci viene raccontato passo passo dall'autrice con una abilità impareggiabile. Quando ho preso in mano il romanzo, non volevo più metterlo giù, e nonostante difficilmente succeda con un libro in inglese, l'ho finito in un paio di giorni, anche se l'averlo finito mi ha laasciato con un po' di tristezza, come se avessi detto addio a degli amici.
La Peterson è una delle poche autrici che riesce in questa impresa con ogni romanzo e per ora non mi ha mai delusa. Le scene di sesso non sono troppo hot, o classiche del BDSM, per cui come ho già anticipato è l'unico della serie che può essere letto anche da chi non ama il genere.
Vogliamo parlare della cover o meglio delle cover della serie? Azzeccatissime.


Vi lascio con una chicca: arriverà all'inizio del 2015 il quinto libro della serie dal titolo "Mauled" i cui protagonisti saranno "Mac & Gunny" di Beyon Duty.

Non mi resta che augurarvi buona lettura.

Romanzo da 5 stelle! ( se potessi ne darei sicuramente di più).

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