mercoledì 17 settembre 2014

"TIGRI E DIAVOLI" di Sean Kennedy

TITOLO:Tigri e diavoli
TITOLO ORIGINALE:Tigers and devils
AUTORE:Sean Kennedy
TRADUTTORE:Sara May
COVER :Catt Ford
CASA EDITRICE:Dreamspinner Press
GENERE:Contemporaneo
LIVELLO SENSUALITA':Basso
EBOOK:Si
PAGINE:519
PREZZO:6,99$ su Dreamspinner 
DATA USCITA:16 Settembre 2014

TRAMA:Le cose più importanti nella vita di Simon Murray sono il football, gli amici e i film, in quest’ordine. I suoi amici sperano che incontri qualcuno ma, nonostante si senta solo, Simon diffida dal cercare qualcosa di più. Poi, trascinato a una festa dai suoi migliori amici, s’intromette in una discussione sul football e finisce per difendere l’onore della stella Declan Tyler, senza sapere che l’atleta è lì presente. Nessuno dei due sa che quel primo, imbarazzante incontro cambierà le loro vite per sempre. 
Come al resto della sua famiglia, anche a Simon piace vivere a Melbourne, la città dell’Australian Rules football e mecca dei fan più sfegatati. Qui i giocatori sono trattati come degli dèi, a meno che non facciano qualcosa che deluda il pubblico. Quest’anno i tifosi ce l’hanno con Declan per una serie infelice d’infortuni, quindi il sostegno di Simon è l’unica nota positiva della sua stagione. Mentre la relazione di Simon e Declan procede a tentativi, diventa sempre più difficile tenere nascosta l’omosessualità di quest’ultimo, sia agli amici in buona fede che ai media sempre più sospettosi. Nulla può rimanere nascosto per sempre. Presto Declan dovrà scegliere tra la carriera che ama e l’uomo che vuole, e Simon non è il tipo da rendere le cose semplici, né agli altri né a se stesso.


     Romy.....   
Raramente abbiamo avuto occasione di entrare nel bel mezzo di una storia d'amore nell'ambiente sportivo... mi vengono in mente solo tre titoli. "Uomini semplici",  "In corsa" e "Falsa partenza", ma senza nulla togliere a questi tre romanzi, credo che "Tigri e diavoli" ci faccia entrare dritti dritti in un mondo spietato, ma allo stesso tempo meraviglioso. Perché spietato? Semplicemente perché nell'ambito sportivo l'omosessualità è vista stupidamente come un 
qualcosa di negativo, di spaventoso, ben più terrificante che nella 
vita di tutti i giorni soprattutto per tutti coloro che lo praticano o, semplicemente lo frequentano. Lo scopriranno a loro spese Simon e Declan.
Declan Taylor è entrato a far parte dei Devils, ha sempre rifiutato di dichiararsi, ama il suo lavoro e ama giocare. Il non poterlo fare a causa dei continui infortuni, lo abbatte e non poco. I tifosi non hanno buone parole per lui, ma quando meno se lo aspetta si ritrova ad essere inconsapevolmente difeso da un ragazzo che lo ammira come giocatore, ma, a quanto pare, non lo apprezza come uomo. Questo lo colpisce, perché  è abituato agli assalti dei suoi fan, ad essere sotto i riflettori, ma finalmente pare che qualcuno lo veda semplicemente per quello che è: un uomo come tutti gli altri.
Simon è un ragazzo normale, niente di speciale, o almeno così si vede lui. Allora, perché quello splendido giocatore sembra così attratto da lui? Simon non crede nell'amore, ha avuto una sola relazione e qualche avventura. Si è gettato a capofitto nel suo lavoro e stop. Non ha tempo per altro... beh il tempo per i suoi migliori amici lo trova, per fortuna. Nonostante tutto, fin da subito non  riesce a togliersi il pensiero di Declan... di quel bacio dolcissimo che si sono scambiati ad una festa in cui proprio non voleva andare. Intraprenderanno una relazione a distanza, si vedranno quando potranno, e la loro storia durerà per tutto il tempo che sarà necessario. I mesi passano e la loro relazione cresce, senza volerlo, di livello. Ma due caratteri forti come quelli di Simon e Declan... beh... son portati a scornarsi e, troppo spesso l'unica difesa è...la fuga. Nessuno dei due sa come gestire una storia, dovranno impararlo piano piano se vorranno stare insieme. Ma il vero amore si riconosce quando tutto e tutti sono contro di noi e i sentimenti di Simon e Dec saranno ripetutamente messi a dura prova.
"Tigri e diavoli" è una storia dura, fa soffrire dover leggere pagina dopo pagina, quello che i due uomini dovranno subire. Non è giusto, non meritano tutto questo odio. "Tigri e diavoli" è però anche una meravigliosa storia di forza, di coraggio e di verità nude e crude. Ma è anche una storia d'amore, di cui il sesso per una volta non è l'unico protagonista. Se è questo che cercate in un romance M/M, allora questo romanzo, di sicuro non fa per voi, perché non lo troverete, ma così facendo vi perderete una delle più belle storie mai pubblicate dalla Dreamspinner e ve ne pentirete, perché significa che non è il sentimento puro che cercate e che non ve ne  importa niente di quello che due persone 
devono subire giorno per giorno pur di vivere felicemente il loro amore. Date possibilità ai vostri cuori e  alle vostre menti, di riscoprire vere e forti emozioni.
Ringrazio Sean Kennedy e la Dreamspinner per questo meraviglioso, autentico... capolavoro.
Romanzo 5 stelle !!!!!(ma altre 5 se le merita tutte)

 Francy...
Mi unisco anche io al coro di chi sostiene che era l'ora di leggere un romanzo m/m ambientato nel mondo dello sport. E "Tigri e diavoli" è ambientato all'interno di uno sport che fa della sua virilità un must, il football. Sia esso americano o australiano, non fa molta differenza. Uomini tutto muscoli e testosterone se le danno di santa ragione all'interno del campo di gioco, dove tutto sembra essere permesso, mentre sugli spalti e davanti alla tv, i tifosi passano le domeniche ad esultare per la vittoria o a demoralizzarsi per la sconfitta della propria squadra.
Ed è così che conosciamo Simon, gay dichiarato, direttore di un Film Festival d'avanguardia, single per scelta, che vive la sua vita tra il lavoro, i suoi amici, Fran e Roger, la sua gatta e la squadra di Football sfigata per cui tifa che non vince mai una partita e che lo fa
prendere in giro dal mondo intero. Simon l'amico fedele e un po' testardo. Simon dal cuore tenero, di una dolcezza infinita, ma che ha una lingua affilata come la lama di un coltello. Simon l'irriducibile romantico con il brutto vizio di non mettere sempre il filtro tra ciò che gli passa per la testa e ciò che esce dalla sua bella boccuccia. Simon la cui lealtà si palesa anche nei confronti di persone che non conosce personalmente. Sì, proprio così. Tanto che una sera, per fare felici Fran e Roger, va con loro ad una festa di fidanzamento di qualcuno che non ha mai sentito nominare e lì, si intromette, proprio a causa del difettuccio di cui ho accennato prima, in una discussione riguardante un campione di
football, che a causa dei numerosi infortuni non è più riuscito a giocare molto e la sua squadra sembra risentirne più del dovuto.

"Quegli stessi punti furono toccati dal gruppetto che stava discutendo. Risi dentro di me è giurai che non mi sarei lasciato coinvolgere. Ma poi qualcuno fece un commento così sbagliato che mi dovetti intromettere.
" E non è nemmeno questo grande giocatore, comunque."
"Non è un grande giocatore?" Feci sobbalzare alcuni di loro quando emersi dall'oscurità. Adesso potevo scorgere tre uomini e due donne che discutevano sul bidone. "State parlando di Declan Tyler, giusto? Vincitore per due anni di seguito del premio come miglior giocatore e come giocatore più corretto per i Devils, vincitore della Medaglia Brownlow e di quella Norm Smith e del Trofeo Leigh Matthews? Già, fa veramente schifo come giocatore di football." [...]
Sentii che qualcuno stava venendo verso di noi da dietro e diedi per scontato che si trattasse di qualcuno interessato alla discussione o un amico di qualcuno del gruppetto. "Vedete, so che Tyler può sembrare un cazzone arrogante, ma non potete dire che non sia un grande giocatore. Ovviamente, quando non è infortunato."

Tyler, Declan Tyler. Il grande giocatore di football, forse uno dei più grandi campioni d'Australia. Uno sportivo molto sfortunato con un ginocchio malconcio che lo tiene spesso e volentieri fuori dal campo di gioco. Declan, uno sportivo che nonostante non possa giocare, supporta la squadra come solo un grande uomo può fare. Declan, un professionista che per il suo lavoro e' disposto a rinunciare alla cosa più importante della vita: l'amore. Declan un uomo tutto d'un pezzo, integerrimo nella sua lealtà e professionalità. Declan Tyler e' gay. Ma a parte i suoi migliori amici, nessuno ne è a conoscenza. Neanche la sua famiglia. E tutto questo perché è un giocatore di football e nell'immaginario collettivo il football non fa rima con gay. Ha avuto una sola storia importante, con un altro giocatore di football e dopo il tradimento si ritrova solo e con la paura di non poter più provare qualcosa di profondo per nessuno. Perché Declan non si può fidare di nessuno.
Ma a quella famosa festa di fidanzamento a cui Fran e Roger hanno obbligato Simon a partecipare, c'era anche Declan e non poteva credere alle sue orecchie... Qualcuno lo aveva appena chiamato
cazzone arrogante. Nessuno lo aveva mai chiamato così. E non perché lui non lo fosse, ma perché nessuno aveva mai avuto tanto fegato per farlo. Ma Simon di fegato ne ha per entrambi.
I due iniziano a vedersi, ma Simon vive a Melbourne, e Declan gioca per una squadra della Tasmania, per cui tra loro inizia una lenta relazione a distanza.
Come tutti noi sappiamo, la lontananza e' un fattore molto difficile con cui avere a che fare in un rapporto, ma se Domenico Modugno aveva ragione dicendo che spegne i fuochi piccoli e accende quelli grandi, allora forse per Simon e Declan una speranza c'è.
Questo romanzo di Sean Kennedy e' molto lungo, oltre 500 pagine, attraverso le quali, l'autore ci racconta con estrema precisione, le sensazioni, i sentimenti, le paure, le angosce che i protagonisti e i loro amici provano. Quando l'ho iniziato, pensavo che fosse troppo lungo, che probabilmente alla fine avrei realizzato che si potevano dire le stesse cose con molte pagine in meno. Beh, non potevo essere più fuori strada. Kennedy ha scritto un ottimo romanzo, in cui non solo i protagonisti sono le figure di spicco, ma anche i personaggi secondari hanno un loro ruolo importante e indispensabile ai fini della storia. Che non parla solo d'amore, di quello vero, ma anche dei problemi e delle incomprensioni che in una nuova relazione ci possono essere, soprattutto tra due uomini così diversi. Che ci racconta dell'amicizia, quella vera, quella che resiste ad ogni attacco; del rapporto con i genitori e con i propri fratelli. Del rapporto con il mondo esterno e di come sia ancora molto difficile fare outing, soprattutto se lavori nel mondo dello sport e sei un esempio di virilità. Si perché un uomo non può essere allo stesso tempo virile e gay...
Tutti questi fattori fanno di questo romanzo uno dei più belli che io abbia letto finora. E se a dirla tutta, avrei letto volentieri di qualche scena hot tra Simon e Declan, posso con altrettanta serenità  e sincerità dirvi che poi questo senso di mancanza e' un puro sentimento egoistico. Il romanzo e' perfetto così com'è.
Romanzo da 5 stelle!! E anche io ne avrei data qualcuna in più!!!!

"ACQUISTARE RESPONSABILMENTE": SE AMATE IL GENERE M/M E SE AMATE GLI AUTORI CHE SCRIVONO QUESTI BELLISSIMI ROMANZI, ACQUISTATELI LEGALMENTE!!


4 commenti:

  1. Devo dirtelo, bellissima recensione, complimenti.

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  2. Stasera rispondo io e a nome di tutte e due, ti ringraziamo molto!!! Grazie mille per essere passata!!

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  3. Non sono neanche a metà e già si è guadagnato cinque stelle da parte mia!

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  4. Io ho pensato la stessa cosa quando l'ho cominciato. E' un romanzo speciale

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